Aulo Gellio Fiorucci - Curriculum

Mi sono laureato all' università di Siena con massimo dei voti e lode. Poi specializzato nella stessa università in cardiologia e medicina sportiva. Ho iniziato la mia attività come cardiologo. Poi dal 1984 sono diventato direttore responsabile del Centro di cura La Castellana, presidio medico con autorizzazione regionale per la cura delle malattie respiratorie e dal 2007 con certificazione istituzionale di qualità. Da allora il mio interesse è stato soprattutto per quelle situazioni di impegno respiratorio cronico e cardiaco. È questa una situazione molto presente nella patologia bronco-ostruttiva cronica (bpco) nell'asma persitente dell'adulto nelle patologie restrittive (interstiziopatie) polmonari.
Ho compreso, con molti anni di esperienza,che La concomitante malattia respiratoria cronica e cardiovascolare necessitano di un intervente unitario, mentre ancora oggi si tende a considerarle due condizioni distinte legate da fattori eziologici comuni. È attualmente provato da studi epidemiologioci, clinici scientifici la relazione complessa con meccanismi patologici comuni. La mortalitá cardiovascolare é causa di morte fino al 30% nella BPCO e che nei malati respiratori cronici il rischio di morte cardiovascolare è il doppio che nella popolazione normale. Per fare un esempio significativo basti pensare che la riduzione del flusso espiratorio massimale (rilevabile con semplice spirometria) è un indicatore di morte cardiovascolare superiore alla ipercolesterolemia. L'ipertensione arteriosa si trova fino al 60% nei soggetti con BPCO , così come le aritmie cardiache e ictus. Spesso medicinali cardiaci provocano problemi respiratori e soprattutto farmaci respiratori problemi cardiaci. La malattia respiratoria cronica invalidante (la BPCO in modo particolare) sta diventando la terza causa di morte nel mondo occidentale.